LE RAZZE

 


 

Come abbiamo già avuto modo di dire, il Carassius auratus ha origini lontanissime (dinastia Song, 960 - 1127). Per questa ragione la nomenclatura delle razze riconosciute non solo è in continua mutazione, ma trova spesso discordi gli studiosi. Il problema è che, provenendo tutti dal medesimo ceppo e appartenendo alla stessa famiglia, i Carassius ornamentali possono incrociarsi fra di loro. Nei secoli le forme scaturite da questi incroci hanno decretato dei gruppi di appartenenza riconosciuti, ma ad ogni nuovo unione si possono verificare modifiche e variazioni che, con il tempo, fissando geneticamente la forma, possono a loro volta, divenire razza a se stante.

 

Nota dell'autrice
Elencherò qui di seguito le razze riconosciute fino ad oggi, ispirandomi a vari testi e siti web ma dando particolare credito alla mirabile ricerca di Joseph Smartt & James H. Bundell pubblicata da t.f.h. nel volume "Goldfish Breeding and Genetics" . Le varietà, invece, essendo modificazioni delle razze originali, non possono essere enumerate, poiché sarebbe una lista infinita ed in continuo mutamento.
Eviterò di soffermarmi sull'antesignano, la Carpa Crucian (Carpa a specchi) e sul Carassius auratus selvatico (detto Funa). I Carassius auratus comuni (detti Hibuna) che oggi si trovano d'ovunque, in Italia anche nelle fiere e nei luna-park, sono il risultato degli incroci selettivi dei Cinesi fra la Carpa Crucian nella varietà dorata (protetta nella Cina della dinastia Song poiché ritenuta sacra) ed il Carassius Funa, ed hanno conservato una forma molto simile agli esemplari originali, ad eccezione del corpo più snello. Dato che utilizzerò inoltre alcuni termini tecnici intraducibili riguardante la forma, il colore e le peculiarità delle varie razze, ho pensato di aiutarvi nella lettura, accludendo al testo un piccolo dizionario.